Trench. Una storia senza tempo
Sarà per il suo taglio classico, per la sua versatilità o forse per l’infinita varietà di modelli e tessuti proposti dai grandi stilisti, il trench è un protagonista senza tempo del guardaroba, un “capo neutro” che si accompagna alla perfezione sia a uno stile casual da giorno che alle mise più importanti per la sera. Un vero passepartout.
La sua storia comincia da lontano, nel 1901 quando il ministro della Guerra inglese chiese alla ditta Burberry un modello a metà tra l’impermeabile d’ordinanza e il cappotto militare.
Nasce così, nel 1856, un capo che possiamo considerare il prototipo del trench, pensato per la vita all’aria aperta nelle campagne inglesi. Realizzato in gabardine, un tessuto particolare che veniva impermeabilizzato prima della tessitura, il Trench prende il nome proprio dalle sue origini, trench coat ossia “cappotto da trincea”.
Da allora il trench non ha mai perso smalto, percorrendo storie e generazioni: Humphrey Bogart che lo sfoggiò spesso nei suoi film, Peter Seller nelle avventure della pantera rosa, il tenente Colombo, il tenente Sheridan e molti altri sono i personaggi indissolubilmente legati a questo particolare capo.
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